domenica 20 settembre 2015

BAR F1 - 13, GARA SINGAPOREGNA

Immagine tratta dal profilo Twitter @Formula1
MAN OF THE RACE
Max Brufolo Kid Verstappen in partenza vanifica l'ottavo posto in griglia addormentandosi allo start. Viene spinto in corsia box e riparte con un giro di ritardo. Le due safety car lo riportano nel giro del battistrada, e con una strategia azzeccata infila un sorpasso dopo l'altro, chiudendo 8°. E risponde uno squillante "No!", quando dai box gli dicono di cedere la posizione nei giri finali a Sainz. Il ragazzo non si farà, è già fatto, anche caratterialmente. Ed è nato nel 1997.
Ex aequo Seb Vettel. Grandioso, sbrilluccicante, a Marina Bay ha fatto ciò che voleva. Ha allungato e gestito quando gli pareva. Senza mai rischiare nulla. Terza vittoria stagionale, senza Adrian Newey. Ora tutti sul suo carro, a scoprire che Vettel è un fenomeno, come se i 4 titoli e 39 vittorie pre-Ferrari fossero finiti sul suo curriculum per grazia divina.
GLI SPUNTI 
"A 'bbelllo de notteeee", ecco perchè Raikkonen è salito sul podio solo in Bahrain e a Singapore! Erano le uniche due gare in notturna! E allora la teoria del vecchietto non mi regge, si sa che i nonnetti appena vedono il buio cadono in letargo. E' proprio strano questo finlandese. Ma con la Ferrari di oggi anche Pluto, Topolino e Minni sarebbero saliti sul podio, no?
Sarà pure un circuito dove i sorpassi sono impossibili, ma sto catino del sud-est asiatico grazie alle safety car, ai muretti e alle interferenze, ci consegna sempre gare lunghe e complesse, dove emergono valori in pista particolari. Sei piloti ritirati, roba che si vede due volte l'anno. Viva Sing Sing.
GLI ABBACCHIATI
La Mercedes di Singapore è desaparecida. Per fortuna, aggiungiamo. Gomme, assetto, motore, pista indigesta? Nessuno sa cosa abbia spinto le Frecce d'Argento a 1 secondo e mezzo dalle Ferrari. E Hamilton riesce a ritirarsi per problemi al motore, su una pista dove il propulsore è appena solleticato. Mistero. Non urliamo al gomblottooo, racchiudiamoci nell'ambito dell'inspiegabile e attendiamo il sabato di Suzuka per formulare un giudizio.
L'invasore di pista. Triste, solitario y final. Cammina in pista, tutto da un lato, quasi come capitasse là per caso, e senza tradire alcuna emozione, ritorna da dove è venuto. Un'apparizione. Ora la butto lì, qualcuno si è accorto che ogni volta che abbiamo visto un tizio in pista, ha vinto una Ferrari? A Hockenheim 2000 con l'uomo con la mantella e a Siilverstone 2003 con il prete pazzerello vinse Barrichello, a Barcellona nel 2004 con Jimmy Jump nel giro di ricognizione vinse Schumi, e qui a Marina Bay ha vinto Seb. Quattro indizi fanno una prova, è l'"Invasore Gate"! La Rossa è colpevole!

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